5 idee per trascorrere Ferragosto in Molise

Per molti la gita fuori porta il giorno di Ferragosto è un appuntamento irrinunciabile. In famiglia o con gli amici, su quattro o due ruote, al mare o in montagna sono davvero tante le mete da poter visitare. Di seguito, cinque idee per chi vuole scoprire qualcosa del Molise.

  • Termoli è la meta ideale per chi vuole trascorre il giorno di Ferragosto tra le onde. Ad accogliere i turisti è la spiaggia di Sant’Antonio, che si estende sotto le mura del nucleo medievale della città, su un imponente promontorio fortificato. Più volte premiata con la Bandiera Blu d’Europa per la limpidezza del suo mare, la località si mostra molto accogliente. Sono diversi, infatti, i servizi alberghieri e sportivi offerti. Se, poi, non si vuole trascorrere tutto il giorno in spiaggia, è possibile visitare l’intreccio di vicoli che caratterizzano il borgo antico della città. A riguardo, da non perdere è la Cattedrale romanica in piazza Duomo, che conserva le reliquie di San Basso e San Timoteo, protettori di Termoli (CB). Altro simbolo della città è il Castello Svevo, costruito in epoca normanna ed oggi sede di eventi culturali. Dai piedi del castello, infine, parte la passeggiata dei trabucchi, costruzioni sul mare che un tempo permettevano di pescare anche quando il mare era in burrasca. In conclusione, è possibile raggiungere la zona nuova della città attraverso Corso Nazionale, sede di negozi e locali.
  • Il Lago di Guardialfiera è la meta ideale per chi ama i picnic o le gite in tenda. Si tratta di un invaso artificiale, realizzato per rifornire una parte del Basso Molise di acqua potabile. A circondare la distesa di acqua, che si estende lungo la la strada statale 647 Fondo Valle del Biferno, è un clima placido e particolarmente favorevole per trascorrere delle ore a contatto diretto con la natura. Il lago, inoltre, è caratterizzato da una fauna ittica molto ricca che rende la meta particolarmente attraente per gli amanti della pesca.
Lago di Guardialfiera
  • L’Oasi WWF di Guardiaregia e Campochiaro è la soluzione perfetta per una passeggiata di indescrivibile bellezza sul versante orientale del Matese. Lungo il percorso si incontrano pianori circondati da boschi di querce, abeti, faggi, castagni, betulle, ginepri e lecci; spettacolari fenomeni carsici come le gole del torrente Quirino e le cascate di San Nicola. Camminando, inoltre, si possono osservare uccelli rapaci in volo o rarissime specie di anfibi come la salamandra dagli occhiali, simbolo dell’Oasi.
Oasi WWF Guardialfiera-Campochiario
Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...